1.
Il Testamento è scritto di pugno da me Notaio
Molti notai, una volta ricevute le volontà del testatore, si spostano legittimamente dalla sala stipula in un’altra stanza per trascrivere al computer le volontà del testatore.
Come ho avuto da imparare dai miei Maestri, io ricevo sempre le volontà del testatore e le riduco per iscritto , di fronte allo stesso e alla presenza dei testimoni, di mio pugno.
Il testamento non viene predisposto e letto velocemente, viene ridotto per iscritto di fronte al testatore e quando necessario riporta anche le postille necessarie dopo la prima lettura del testamento al testatore.
2.
Le due postille
Nel testamento della Signora Caltagirone, scritto come sempre di mio pugno , ci sono due postille che sono state richieste dalla Signora Caltagirone dopo la prima lettura del testamento.
La previsione che Padre Tandurella provvedesse non solo all’ordinaria ma anche alla straordinaria manutenzione e mantenimento in buono stato con pulizia, ordine, fiori, il monumento commemorativo all’interno del cimitero monumentale di Caposoprano nel Comune di Gela Sezione 2 riquadro D lato ovest della famiglia Caltagirone Crocisso.
Qui porrei l’attenzione sul livello di attenzione e definizione della Signora Caltagirone anche ai singoli dettagli del contenuto del testamento.
Per la seconda postilla, la Signora Caltagirone ha richiesto e legittimamente preteso (anche se era già ex lege come le spiegai) che venisse specificato che il sacerdote Tandurella Giovanni si impegnasse sua vita natural durante.
Il testamento quindi dopo l’apposizione delle postille è stato riletto per la seconda volta alla testatrice.
3.
L’onere, l’indizio di colpevolezza più evidente per il PM.
….dalla requisitoria del PM Luigi Lo Valvo ….c'è una clausola che non avevamo mai... quasi mai visto. Quindi: “Nomino erede universale Tandurella Giovanni con il seguente onere: provvedere a darmi assistenza spirituale e, qualora avessi necessità, di assistenza materiale ulteriore a quella che ricevo presso la casa di accoglienza per anziani finché avrò vita e poi provvedere all'ordinaria e straordinaria manutenzione....”... Forse questo passaggio non è chiaro. Lo ripeto. “... provvedere a darmi assistenza... con questo onere: assistenza spirituale e materiale qualora avessi necessità di assistenza materiale ulteriore a quella che ricevo presso la casa di accoglienza per anziani finché avrò vita”. Ora, non è che bisogna ritornare agli studi universitari per capire che il testamento è un atto che produce i suoi effetti nel momento in cui si muore. Quindi che senso ha questa clausola: “... provvedere a darmi assistenza spirituale...assistenza materiale...”... chiedo, scusa: “... provvedere a darmi assistenza spirituale e, qualora avessi necessità, di assistenza materiale ulteriore a quella che ricevo presso la casa di accoglienza per anziani finché avrò vita...”... Ma che senso ha questa clausola? Non ha senso. Da un punto di vista civilistico assistenza spirituale...assistenza materiale...”... chiedo, scusa: “... provvedere a darmi assistenza spirituale e, qualora avessi necessità, di assistenza materiale ulteriore a quella che ricevo presso la casa di accoglienza per anziani finché avrò vita...”... Ma che senso ha questa clausola? Non ha senso. non ha probabilmente è nullo, ma... è nulla, ma io non voglio entrare in questo campo: è nulla? È annullabile? È nulla? È annullabile? Non produce effetti? È... Non produce effetti, non ha alcun senso, ma questa clausola ha un significato, perché è fatta da un notaio che sa che questa clausola non ha effetti. E allora perché è stata fatta? Non è stato forse la persuasione di dire alla vecchietta: “Guarda che questa cosa è fatta nel tuo interesse”, perché anche un giurista che fa Penale inizialmente non capiva il significato di questa clausola, ma questa clausola non ha nessun effetto, se non quella nel contesto che ho cercato di enucleare, di persuadere la signora che tutto è stato fatto secondo le sue volontà, ma poi – ripeto – noi ci dobbiamo immaginare la scena: la vecchietta che entra nella stanza di Bartoli, del notaio, dice le sue volontà e il notaio le deve mettere nero sul bianco e mette nero su bianco una clausola senza effetto, senza... che
…il mio punto di vista … Qui le cose sono due: Venire giustiziato (e poi perseguiti anche tutti i notai Italiani) , perché in 25 anni di attività notarile ho ricevuto più di 800 testamenti e il 90% degli stessi contiene la “famigerata clausola” oppure occorre che il PM Lo Valvo, rispolveri il libro di diritto privato, sull’ONERE testamentario.
Nel caso d'inadempimento dell'onere, su istanza di chiunque, l'autorità giudiziaria può pronunziare la risoluzione della disposizione testamentaria.